Lo prevede la Decisione del Consiglio UE del 4 marzo 2002
Sulla G.U.C.E. L 72/18 del 14 marzo 2002 è pubblicata la Decisione del Consiglio dell’ Unione europea del 4 marzo 2002 relativa all’ approvazione del quarto emendamento al protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono. Considerando che la Comunità, date le sue responsabilità in materia di ambiente, ha aderito con la decisione 88/540/CEE alla convenzione di Vienna per la protezione dello strato di ozono e al Protocollo di Montreal relativo a sostanze che riducono lo strato di ozono ed ha approvato il primo emendamento di tale protocollo con decisione 91/690/CEE, il secondo emendamento dello stesso con Decisione 94/68/CE e il terzo emendamento dello stesso con Decisione 2000/646/CE, con la Decisione del 4 marzo 2002 il Consiglio ha approvato per conto della Comunità il quarto emendamento, adottato a Pechino nel dicembre 1999 allo scopo di introdurre ulteriori misure di controllo. Come recentemente dimostrato – si legge nella Decisione citata – ” per un’ adeguata protezione dello strato di ozono si rende necessario adottare misure di controllo del commercio di sostanze che riducono lo strato di ozono più severe previste dal protocollo di Montreal, come modificato nel 1997. E’ stata anche dimostrata la necessità di introdurre ulteriori misure di controllo della produzione delle sostanze che riducono lo strato di ozono, in particolare degli idrofluorocarburi e delle nuove sostanze”. Con il quarto emendamento è stato inserito, fra le sostanze che riducono lo strato di ozono, il Bromoclorometano che ” durante il periodo di 12 mesi a partire dal 1° gennaio 2002, e per ogni successivo periodo di 12 mesi, il suo livello calcolato di consumo e di produzione della sostanza controllata appartenente al gruppo III dell’ Allegato C non superi il valore zero”.
Fonte: Eur-Lex
Approfondimenti