Biotecnologie: agevolazioni alle piccole e medie imprese.

Nel S.O. n. 265 della Gazzetta Ufficiale n. 281 dell’1-12-2008 è pubblicato il Decreto 27 ottobre 2008 del Ministero per lo sviluppo economico recante Termini e modalità di presentazione delle proposte progettuali per l’accesso alle agevolazioni per la realizzazione di progetti transnazionali di sviluppo sperimentale e ricerca industriale nel settore delle biotecnologie, nell’ambito del Programma comunitario “EUROTRANS-BIO”.

Il bando è rivolto alle piccole e medie imprese per promuovere progetti transnazionali di innovazione industriale in tutti i campi applicativi delle biotecnologie.

Il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione 5 milioni di euro, a valere sul FIT (Fondo per l’Innovazione Tecnologica) per sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale realizzati in collaborazione con le piccole e medie imprese di altri Paesi e nasce dal coordinamento nell’ambito di EUROTRANS-BIO (ETB) promossa dalla Commissione europea ed aperto dal 7 gennaio al 27 aprile 2009.

ETB (EUROpean network of TRANSnational collaborative research and technological development for SME projets in the bfield of BIOtechnology) si propone di sostenere la crescita e la competitività delle PMI nel campo delle biotecnologie, selezionando e finanziando progetti di ricerca e sviluppo; le biotecnologie, ai fini del bando, sono intese secondo la definizione fornita dall’OCSE, come quelle che derivano dall’applicazione della scienza e della tecnologia agli organismi viventi, o a loro parti, prodotti e modelli, al fine di alterare i materiali viventi e non viventi, per produrre conoscenza, beni e servizi.
Sono esplicitamente escluse dalle agevolazioni le attività non consentite dalla vigente legislazione nazionale italiana (come ad esempio quelle finalizzate alla produzione industriale di organismi geneticamente modificati, o quelle che prevedono la manipolazione genetica di embrioni umani).

In occasione dell’ultimo bando ETB, chiuso il 30 maggio 2008, sono stati ammessi al finanziamento 19 progetti transnazionali, di cui 8 a partecipazione italiana, nel campo della sanità, dell’agroalimentare e delle biotecnologie industriali: tali risultati sono particolarmente brillanti in quanto pongono l’Italia al primo posto per numero di progetti approvati e provano la dinamicità dei ricercatori di quelle imprese nazionali che operano nel settore delle biotecnologie.

(LG-FF)

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