Camera Deputati: Lavoro nero e caporalato, Relazione della IX Commissione Lavoro

La XI Commissione della Camera ha svolto un’ampia ed articolata indagine conoscitiva sul lavoro nero, il caporalato e lo sfruttamento di manodopera straniera. Il documento finale approvato nella seduta 26 maggio 2010 individua una serie di possibili interventi volti a fronteggiare tali fenomeni.
Informazioni aggiornate a venerdì, 4 giugno 2010

La XI Commissione ha svolto una indagine conoscitiva su taluni fenomeni distorsivi del mercato del lavoro, quali lavoro nero, caporalato e sfruttamento di manodopera straniera. Nel corso delle audizioni, svolte nel periodo compreso tra settembre 2009 e maggio 2010.

Il documento conclusivo dell’indagine (approvato il 26 maggio 2010 con il voto favorevole dei gruppi di opposizione e l’astensione della Lega nord, che ha espresso riserve in merito alle proposte riguardanti il ruolo della manodopera straniera e vari profili connessi ai fenomeni migratori) sottolinea che occorre rifuggire dalla tentazione di fornire ricostruzioni astratte, avulse dai contesti sociali ed economici del Paese, che sono fortemente differenziati a seconda della zona geografica presa a riferimento.

Il lavoro nero sembra infatti presentare caratteristiche più strutturali nel Mezzogiorno, mentre appare più legato a forme di evasione ed elusione fiscale nel Nord d’Italia. In linea generale, pertanto, occorre muoversi con un approccio integrato, che preveda la collaborazione e la concertazione di diversi soggetti istituzionali e non, nonché la messa in campo di vari interventi di natura economica, culturale, politica, repressiva, preventiva, fiscale e di regolazione dei flussi migratori, che sappiano coesistere nell’ambito di un progetto di azioni coerenti e coordinate tra di loro, capaci di orientare le azioni pubbliche nel nuovo contesto internazionale caratterizzato dalla liberalizzazione dei servizi e dalla libera circolazione delle persone.

Leggi l’intero documento nel link.

(Pa-Ro)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo