CNR – Nel Tirreno per studiare vulcani e terremoti.

Nel comunicato-stampa 29/2010, il CNR ci informa sulla missione di ricerca sul rischio sismico e la geologia sottomarina, con la nave Urania del Cnr e la Sarmiento de Gamboa del Csic, nell’ambito del progetto europeo Medoc. Collocati alcuni sensori, anche nella tenuta presidenziale di Castelporziano.

Formazione, conformazione e assetto geologico del Mar Tirreno e presenza di grandi vulcani sottomarini, come il Marsili, che si eleva per 3.500 metri, sono al centro del progetto europeo MEDOC cui partecipano tra gli altri i ricercatori dell’Istituto di scienze marine (Ismar-Cnr) e dell’Istituto per la dinamica dei processo ambientali (Idpa-Cnr) del Consiglio nazionale delle ricerche.

Parte centrale del progetto, l campagna oceanografica in corso nel Tirreno centrale e meridionale con la partecipazione coordinata delle navi oceanografiche Urania del Cnr e Sarmento de Gamboa di proprietà dello spagnolo Consejo Superior de Investigaciones Cientifica (Csic).

(LG-FF)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo