Con la Nota n.16065/05 del 22 dicembre 2005, il Consiglio dellUnione Europea ha presentato il Programma operativo per il 2006 delle future presidenze austriaca e finlandese.
Il programma illustra i principali obiettivi dei lavori del Consiglio nel 2006 ed è stato redatto dalle future presidenze austriaca e finlandese in base al programma pluriennale relativo al periodo 2004-2006.
Come si legge nella Introduzione al documento, i recenti dibattiti hanno sottolineato quanto sia importante che lUnione si concentri su questioni che rivestono interesse per la vita quotidiana dei cittadini. Le due presidenze opereranno in stretta sinergia per assicurare che lattività del Consiglio nel 2006 contribuisca al benessere economico e sociale, alla protezione dellambiente, alla libertà e alla sicurezza dei cittadini europei e al rafforzamento del ruolo dellUnione nel mondo.
Lavorare per la crescita e loccupazione è una delle priorità che lUnione si pone nel corso dei prossimi anni, secondo la strategia di Lisbona elaborata nel 2000 e che continua ad essere determinante per aiutare lUnione a rispondere alle sfide dellinvecchiamento e della globalizzazione.
Nel 2006 verrà posto laccento sulle iniziative volte a rafforzare la competitività dellUnione. Per il raggiungimento di tale obiettivo le presidenze austriaca e finlandese presteranno particolare attenzione al completamento del mercato interno , in particolare per i servizi, le telecomunicazioni, lenergia e i servizi finanziari, quale elemento essenziale per la promozione del dinamismo economico in Europa. Verrà inoltre dato particolare rilievo alla promozione di un regime di sostegno per la ricerca e lo sviluppo e alla creazione di un ambiente che incoraggi le innovazioni e rafforzi leconomia e le competenze basate sulla conoscenza. Verrà, quindi, posto laccento sullattrattiva e sulla qualità della vita lavorativa come mezzo per accrescere il tasso di occupazione.
Altra particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ecologico. La strategia dellUnione per lo sviluppo sostenibile verrà rinnovata dal Consiglio europeo del giugno 2006.Inoltre, lUnione europea proseguirà la lotta contro i cambiamenti climatici a livello sia internazionale che comunitario.
Per quanto riguarda la politica in materia di sostanze chimiche, il documento prevede che la Commissione adotti verso la metà del 2006 una proposta di regolamento relativa alla classificazione e alletichettatura delle sostanze e miscele pericolose, recante attuazione del sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche. Tale proposta è strettamente connessa al regolamento REACH e dovrebbe quindi essere adottata nel 2006 in modo da poter entrare in vigore simultaneamente a detto regolamento. Riconoscendo la dimensione mondiale di una politica dellUE in materia di sostanze chimiche coronata da successo, lUE intende svolgere un ruolo guida nella ricerca di una conclusione globale per il SAICEM (approccio strategico nei confronti della gestione internazionale dei prodotti chimici) in occasione della Conferenza internazionale sulla gestione dei prodotti chimici e si preparerà accuratamente per la Conferenza delle parti sugli inquinanti organici persistenti (POP) della primavera 2006 e per la Convenzione di Rotterdam sullassenso preliminare in conoscenza di causa (PIC) che si svolgerà nellautunno 2006.
In materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, le presidenze austriaca e finlandese esamineranno la proposta di direttiva recante modifica alle prescrizioni in materia di relazioni previste dalla direttiva 89/391/CEE. Inizieranno altresì i lavori sulla prevista proposta recante modifica della direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da unesposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. Eprevista la presentazione da parte della Commissione, verso la fine del 2006, di una comunicazione su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro.
Come si legge nella Introduzione al documento, i recenti dibattiti hanno sottolineato quanto sia importante che lUnione si concentri su questioni che rivestono interesse per la vita quotidiana dei cittadini. Le due presidenze opereranno in stretta sinergia per assicurare che lattività del Consiglio nel 2006 contribuisca al benessere economico e sociale, alla protezione dellambiente, alla libertà e alla sicurezza dei cittadini europei e al rafforzamento del ruolo dellUnione nel mondo.
Lavorare per la crescita e loccupazione è una delle priorità che lUnione si pone nel corso dei prossimi anni, secondo la strategia di Lisbona elaborata nel 2000 e che continua ad essere determinante per aiutare lUnione a rispondere alle sfide dellinvecchiamento e della globalizzazione.
Nel 2006 verrà posto laccento sulle iniziative volte a rafforzare la competitività dellUnione. Per il raggiungimento di tale obiettivo le presidenze austriaca e finlandese presteranno particolare attenzione al completamento del mercato interno , in particolare per i servizi, le telecomunicazioni, lenergia e i servizi finanziari, quale elemento essenziale per la promozione del dinamismo economico in Europa. Verrà inoltre dato particolare rilievo alla promozione di un regime di sostegno per la ricerca e lo sviluppo e alla creazione di un ambiente che incoraggi le innovazioni e rafforzi leconomia e le competenze basate sulla conoscenza. Verrà, quindi, posto laccento sullattrattiva e sulla qualità della vita lavorativa come mezzo per accrescere il tasso di occupazione.
Altra particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ecologico. La strategia dellUnione per lo sviluppo sostenibile verrà rinnovata dal Consiglio europeo del giugno 2006.Inoltre, lUnione europea proseguirà la lotta contro i cambiamenti climatici a livello sia internazionale che comunitario.
Per quanto riguarda la politica in materia di sostanze chimiche, il documento prevede che la Commissione adotti verso la metà del 2006 una proposta di regolamento relativa alla classificazione e alletichettatura delle sostanze e miscele pericolose, recante attuazione del sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche. Tale proposta è strettamente connessa al regolamento REACH e dovrebbe quindi essere adottata nel 2006 in modo da poter entrare in vigore simultaneamente a detto regolamento. Riconoscendo la dimensione mondiale di una politica dellUE in materia di sostanze chimiche coronata da successo, lUE intende svolgere un ruolo guida nella ricerca di una conclusione globale per il SAICEM (approccio strategico nei confronti della gestione internazionale dei prodotti chimici) in occasione della Conferenza internazionale sulla gestione dei prodotti chimici e si preparerà accuratamente per la Conferenza delle parti sugli inquinanti organici persistenti (POP) della primavera 2006 e per la Convenzione di Rotterdam sullassenso preliminare in conoscenza di causa (PIC) che si svolgerà nellautunno 2006.
In materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, le presidenze austriaca e finlandese esamineranno la proposta di direttiva recante modifica alle prescrizioni in materia di relazioni previste dalla direttiva 89/391/CEE. Inizieranno altresì i lavori sulla prevista proposta recante modifica della direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da unesposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. Eprevista la presentazione da parte della Commissione, verso la fine del 2006, di una comunicazione su una nuova strategia comunitaria per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro.
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