Contenitori in metallo per alimenti: controllo del tenore di stagno

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 2005 è pubblicato il Decreto 4 marzo 2005 del Ministro della salute relativo al “Recepimento della direttiva 2004/16/CE della Commissione del 12 febbraio 2004, che fissa le modalità di prelievo dei campioni e i metodi di analisi per il controllo ufficiale del tenore di stagno nei prodotti alimentari confezionati in contenitori di metallo”.

Facendo riferimento alla direttiva 2004/16/CE della Commissione del 12 febbraio 2004 – recepita con il Decreto 4 marzo 2005 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 118 del 23 maggio 2005 – e al Regolamento (CE) n. 242/2004 della Commissione del 12 febbraio 2004 recante modifica del regolamento (CE) n. 266/2001 per quanto riguarda la presenza di stagno organico nelle derrate alimentari, il Ministro della salute, con il decreto precedentemente citato, ha stabilito che il controllo ufficiale dei tenori di stagno nei prodotti alimentari confezionati in contenitori di metallo deve essere effettuato secondo i metodi di campionamento e di analisi riportati negli allegati al suddetto decreto, parte integrante dello stesso. I campioni globali così ottenuti saranno ritenuti rappresentativi della partita. La conformità con i livelli massimi fissati dal regolamento (CE) n. 242/2004 della Commissione viene stabilita in base al tenore riscontrato nei campioni di laboratorio.Il prelievo dei campioni deve essere effettuato da personale qualificato che deve operare secondo le modalità dell’allegato al decreto, in particolare per quanto riguarda le precauzioni da prendere, la preparazione dei campioni elementari, la preparazione del campione globale,la preparazione del campione di laboratorio, la preparazione delle aliquote che devono essere tali da consentire almeno lo svolgimento di analisi in duplicato, sigillatura ed etichettatura delle aliquote, secondo le modalità del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/1980.

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