Convenzione per la protezione dell’ambiente marino e del litorale Mediterraneo.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 279/1 del 23 ottobre 2010 è pubblicata la Decisione 2010/631/UE del Consiglio del 13 settembre 2010 relativa alla conclusione, a norme dell’Unione europea, del protocollo sulla gestione integrata delle costiere del Mediterraneo della convenzione sulla protezione dell’ambiente marino e del litorale del Mediterraneo.

La convenzione per la protezione del mare Mediterraneo dall’inquinamento, successivamente ridenominata convenzione sulla protezione dell’ambiente marino e del litorale del Mediterraneo (“Convenzione di Barcellona “) è stata conclusa a nome della Comunità europea dal Consiglio con Decisioni 77/585/CEE (GU L 240 del 19.9.1997) e 1999/802/CE (GU L 322 del 14.12.1999).

A norma dell’articolo 4, paragrafo 3, lettera e) della convenzione di Barcellona, le parti contraenti si impegnano a promuovere la gestione integrata delle zone costiere, tenendo conto della tutela delle aree di interesse ecologico e paesaggistico e dell’uso razionale delle risorse naturali.

Nelle “considerazioni” del Consiglio dell’Unione europea si sottolinea, in particolare, che:
-L’Unione europea promuove una gestione integrata su scala più ampia mediante strumenti orizzontali, anche nel settore della tutela ambientale, e mediante lo sviluppo di solide basi scientifiche attraverso i propri programmi di ricerca: Queste attività contribuiranno pertanto a una gestione integrata delle zone costiere.
-La gestione integrata delle zone costiere è una componente della politica marittima integrata dell’UE approvata dal Consiglio europeo svoltosi a Lisbona il 13 e 14 dicembre 2007, illustrata anche nella comunicazione della Commissione “Una politica integrata per una migliore governance nel Mediterraneo”, e successivamente accolta con favore dal Consiglio “Affari generali”, nelle sue conclusioni sulla politica marittima integrata del 16 novembre 2009.

Con la decisione 2009/89/CE del 4 dicembre 2008 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 34 del 4 febbraio 2009), il Consiglio ha firmato il protocollo sulla gestione integrata delle zone costiere del Mediterraneo della convenzione di Barcellona (“il protocollo ICZM”) a nome della Comunità.
Il protocollo ICZM comprende un’ampia gamma di disposizioni che dovranno essere attuate a diversi livelli dell’amministrazione, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Se è appropriato che sia l’Unione europea ad agire a sostegno della gestione integrata delle zone costiere, tenendo presente tra l’altro la natura transfrontaliera della maggior parte dei problemi ambientali, spetterà agli Stati membri e alle loro autorità competenti definire ed attuare sul territorio costiero talune misure di dettaglio previste nel protocollo ICZM, quali l’istituzione di zone soggette a livello edilizio.

Il protocollo ICZM è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 34/1 del 4 febbraio 2009, unitamente alla decisione sulla firma.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

Approfondimenti

Precedente

Prossimo