Costituzione delle Rete Permanente UE.

Considerato il carattere prioritario attribuito dal Governo ai rapporti tra l’Italia e l’Unione Europea e considerata la necessità di realizzare, per le tematiche di maggiore rilievo e particolare sensibilità, un rapporto politico al più alto livello tra la Presidenza del Consiglio italiana e le autorità dell’Unione europea, è costituita una rete interna alla Presidenza del Consiglio con il compito di supportare il Presidente del Consiglio e il Ministro per le politiche comunitarie europee nell’esame dei fascicoli di interesse comunitario di particolare rilevanza politica, una Rete Permanente UE che assolve ai seguenti compiti:

a) coordina, per conto del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’istruttoria dei fascicoli comunitari di particolare rilevanza politica;

b) esercito, su impulso del Presidente del Consiglio, il coordinamento delle altre amministrazioni dello Stato interessate alle tematiche in esame;

c) Riceve il supporto tecnico e documentazione dal Comitato interministeriale per gli affari comunitari ed europei (CIACE) e si coordina con l’attività svolta dal Comitato tecnico permanente del CIACE.

Il raccordo con il Ministero degli affari esteri e la Rappresentanza permanente presso l’Unione europea è svolto dal Consigliere diplomatico che, salva diversa indicazione del Presidente del Consiglio, assicura anche la rappresentanza delle posizioni del Presidente del Consiglio presso le istituzioni comunitarie.

(LG-FF)