Grazie alla presente comunicazione, le imprese dovrebbero essere in grado di stabilire più rapidamente , prima di qualsiasi contatto con la Commissione, se e in quale misura le operazioni che intendono compiere potrebbero essere soggette al controllo delle concentrazioni da parte della Comunità.
La presente comunicazione sostituisce la comunicazione sulla nozione di concentrazione, la comunicazione relativa alla nozione di imprese comuni che esercitano tutte le funzioni di una entità economica autonoma, la comunicazione sulla nozione di imprese interessate e la comunicazione sul calcolo del fatturato.
Inoltre, la presente comunicazione tratta la nozione di concentrazione, la nozione comune a pieno titolo, la nozione di imprese interessate e il calcolo del fatturato quali illustrati negli articoli 1,3 e 5 del regolamento sulle concentrazioni. Le questioni relativi ai rinvii sono trattate nella comunicazione sul rinvio in materia di concentrazioni. Linterpretazione data dalla Commissione agli articoli 1,3 e 5, esposta nella presente comunicazione, non pregiudica linterpretazione che può essere data dalla Corte di Giustizia delle Comunità europee o dl Tribunale di primo grado delle Comunità europee.
Le indicazioni contenute nella presente comunicazione riflettono lesperienza acquisita dalla Commissione in sede di applicazione del regolamento rifuso e del precedente regolamento sulle concentrazioni dal momento dellentrata in vigore di questultimo, il 21 settembre 1990. I principi generali che regolano le questioni trattate nella presente comunicazione non sono stati modificati dallentrata in vigore del regolamento(CE) n. 139/2004; le eventuali modifiche sono esplicitamente indicate nella comunicazione stessa. I principi formulati nella presente comunicazione saranno applicati ed ulteriormente sviluppati dalla Commissione nellesame dei singoli casi.
(LG-FF)