La circolare prende atto delle criticità rilevate anche dal monitoraggio in corso, ma osserva che non è più possibile modificare sostanzialmente l’impianto stabilito dalle norme vigenti in materia di recupero dei debiti scolastici, giacché l’anno scolastico è ormai giunto alla sua fase conclusiva.
Tuttavia, sono previste alcune misure che avranno immediata efficacia.
1) Per l’organizzazione dei corsi di recupero sono stanziati 57 milioni di euro, oltre ai 197 milioni già previsti nel fondo d’istituto.
2) Ogni scuola organizzerà in piena autonomia le modalità di recupero (consistenza oraria dei corsi, modelli di intervento ecc.).
3) I debiti scolastici devono essere recuperati entro il 31 agosto 2008. Particolari esigenze organizzative, che dovranno essere adeguatamente valutate, potranno dar luogo ad eventuali proroghe.
4) In ogni caso, tutte le iniziative di recupero e la loro valutazione devono concludersi entro la data di inizio delle lezioni.
Ciò consentirà a tutti gli allievi di iniziare l’anno scolastico senza l’handicap di debiti da recuperare, sicché ai docenti sarà possibile svolgere in maniera uniforme il programma relativo al nuovo anno.
(RP)