Dispositivi di protezione delle vie respiratorie e FFP2 “Le novità introdotte dal Decreto Natale e le incongruenze con il quadro normativo vigente” di Virginio Galimberti

Pubblichiamo l’approfondimento tecnico sui dispositivi di protezione delle vie respiratorie e FFP2 “Le novità introdotte dal Decreto Natale e le incongruenze con il quadro normativo vigente” di Virginio Galimberti, Presidente Sottocommissione DPI UNI e Coordinatore del GdL UNI per i DPI.

Le novità introdotte dal “Decreto Natale” e le incongruenze con il quadro normativo vigente

Da buon normatore è da parecchio tempo che, stimolato dal sentir chiamare da tutti i giornalisti e da tutta la gente “mascherina” tutto ciò che viene messo, bene o male, sulla faccia di un individuo al fine di “proteggere” (così viene considerata dai media l’azione effettuata persino da un qualsiasi straccio) lo stesso dal Covid-19, volevo tentare di sollevare l’attenzione della gente sulle sostanziali differenze che esistono tra un “DPI” Dispositivo di Protezione Individuale (in questo caso destinato alla protezione delle vie respiratorie), un “DM” Dispositivo Medico a cui appartiene la Maschera Chirurgica (che è dichiarata non di protezione) e un Dispositivo per la protezione delle vie respiratorie studiato appositamente per la collettività.

Tutti questi dispositivi devono essere messi sul mercato accompagnati da informazioni del fabbricante o istruzioni per l’uso che indicano come usarli correttamente ma, soprattutto, quali sono le condizioni e i limiti d’uso.

Fonte: Associazione Ambiente e Lavoro

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