La Direzione provinciale del lavoro di Modena h siglato, con Prefettura-UTG di Modena, la Provincia di Modena, lInail, lAZIENDA USL di Modena e lazienda ospedaliero-Universitaria di Modena, un protocollo dintesa per le iniziative di supporto ai familiari delle vittime di i infortuni sui luoghi di lavoro.
Il protocollo dintesa parte dalla seguente premessa:
– che il fenomeno i infortunistico, sempre presente nelle realtà dei luoghi di lavoro, continua a far registrare eventi luttuosi soprattutto negli ambienti maggiormente esposti a rischio ed a colpire profondamente lopinione pubblica;
– che lallarme sociale, destato dai predetti eventi, ha mobilitato tutte le componenti del mondo del lavoro, delle istituzioni e della società civile, al fine di porre in essere utili iniziative, nellambito delle rispettive sfere di attività;
– con lintroduzione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro si rende necessaria l più attenta considerazione del fenomeno sia per le dimensioni che per il complesso intreccio di competenze, mediante lindividuazione di una condivisa ed articolata strategia operativa a tale riguardo.
Sulla base di tali premesse laccordo considera che, nellimmediatezza dellaccaduto, è necessario assicurare ai familiari delle vittime degli infortuni sul lavoro la necessaria attività di orientamento, per le prime incombenze di natura amministrativa e, nel prosieguo, lazione di supporto per gli adempimenti successivi nonché qualificati interventi di sostegno di carattere socio-psicologico;
che a fronte di uninfortunio sul lavoro occorre attivare un procedimento amministrativo finalizzato allerogazione anche di contributi economici a ristoro del danno subito dai familiari delle vittime sul lavoro e che tale procedimento deve rispondere ai principi che governano lazione amministrativa, in particolare a quelli di legalità, imparzialità, trasparenza, efficacia ed efficienza.
– che il fenomeno i infortunistico, sempre presente nelle realtà dei luoghi di lavoro, continua a far registrare eventi luttuosi soprattutto negli ambienti maggiormente esposti a rischio ed a colpire profondamente lopinione pubblica;
– che lallarme sociale, destato dai predetti eventi, ha mobilitato tutte le componenti del mondo del lavoro, delle istituzioni e della società civile, al fine di porre in essere utili iniziative, nellambito delle rispettive sfere di attività;
– con lintroduzione del Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro si rende necessaria l più attenta considerazione del fenomeno sia per le dimensioni che per il complesso intreccio di competenze, mediante lindividuazione di una condivisa ed articolata strategia operativa a tale riguardo.
Sulla base di tali premesse laccordo considera che, nellimmediatezza dellaccaduto, è necessario assicurare ai familiari delle vittime degli infortuni sul lavoro la necessaria attività di orientamento, per le prime incombenze di natura amministrativa e, nel prosieguo, lazione di supporto per gli adempimenti successivi nonché qualificati interventi di sostegno di carattere socio-psicologico;
che a fronte di uninfortunio sul lavoro occorre attivare un procedimento amministrativo finalizzato allerogazione anche di contributi economici a ristoro del danno subito dai familiari delle vittime sul lavoro e che tale procedimento deve rispondere ai principi che governano lazione amministrativa, in particolare a quelli di legalità, imparzialità, trasparenza, efficacia ed efficienza.
(LG-FF)
Fonte: DPL-Modena
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