Proprio perché gli oneri burocratici sono ridotti ha dichiarato il Ministro Brunetta maggiore attenzione sarà posta ai valori tutelati, cioè lincolumità pubblica attraverso la prevenzione degli incendi e la tutela ambientale. E lapplicazione dello Small Business Act europeo, che per la prima volta viene applicato in questa forma a due tematiche importantissime. Garantita maggiore efficacia, quindi, perché il principio di proporzionalità rende più efficace lazione degli uffici pubblici, che possono concentrare il lavoro di verifica e controllo nei casi necessari.
I due regolamenti intervengono su vari pro cedimenti amministrativi, che costano alle PMI italiane circa 3,2 miliardi di euro allanno:
– richiesta del parere di conformità sul progetto;
– certificato di prevenzione incendi;
– rinnovo del certificato di prevenzione incendi;
– registro dei controlli;
– autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali;
– documentazione di impatto acustico.
Entrambi si basano sui seguenti criteri:
– riduzione o eliminazione delle procedure inutili o sproporzionate, in relazione allattività esercitata dallimpresa o alle esigenze di tutela degli interessi pubblici coinvolti;
– informatizzazione;
– estensione dellautocertificazione e delle attestazioni dei tecnici abilitati e delle Agenzie per le imprese.
Per tutte le procedure è prevista la presentazione on line delle domande allo Sportello unico.
I regolamenti, emanati in base al decreto-legge n. 78 del 2010, in unottica di rilancio del sistema produttivo, sono stati predisposti dai Ministri Prestigiacomo e Maroni, su proposta dei Ministri Brunetta (amministrazione pubblica e innovazione), Calderoni (semplificazione normativa) e Romani (sviluppo economico) e saranno operativi entro lestate, dopo il previsto iter con lacquisizione dei pareri della Conferenza Unificata e del Consiglio di Stato.
(LG-FF)