E’ nato il passaporto europeo delle competenze nei settori dell’accoglienza e del turismo

Una importante novità che agevolerà la mobilità in Europa dei lavoratori nel campo dell’hospitality.

Ecco una novità importante che agevolerà la mobilità in Europa dei lavoratori nel campo dell’hospitality: è nato il passaporto europeo delle competenze nei settori dell’accoglienza e del turismo (European Hospitality Skills Passport) che consente a lavoratori e datori di paesi diversi di capirsi più facilmente.

Per creare il proprio passaporto delle competenze basterà selezionare da un apposito elenco le esperienze lavorative o formative svolte, le quali saranno tradotte e descritte automaticamente nelle lingue europee desiderate. Ciò consentirà ai datori di lavoro di comprendere esattamente le mansioni svolte e gli insegnamenti acquisiti e di ottenere una selezione filtrata delle candidature in base alle specifiche competenze.

Iniziativa promossa da EURES e Commissione europea in associazione con HOTREC, l’associazione centrale che rappresenta alberghi, ristoranti, bar e strutture simili in Europa e la Federazione sindacale europea degli addetti dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e del Turismo (EFFAT).

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