Emission trading: il questionario sull’attuazione della direttiva 2003/87/CE

Entro il prossimo 30 giugno il governo italiano dovrà riferire alla Commissione europea sull’andamento della prima fase del “mercato delle emissioni”, il sistema previsto dal Protocollo di Kyoto che autorizza le sole “imprese licenziatarie di appositi titoli di stato – come ha scritto Vincenzo Dragani su Italia Oggi di venerdì 20 maggio 2005 – a inquinare l’atmosfera e partito lo scorso gennaio in base alla direttiva 2003/87/CE “.
Con la Decisione della Commissione del 4 maggio 2005 – pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 126/43 del 19 maggio 2005 – è stato istituito un questionario per la relazione sull’applicazione della direttiva 2003/87/CE che gli Stati membri devono utilizzare per redigere le relazioni annuali sull’applicazione della direttiva stessa e che deve servire a fornire un resoconto dettagliato dell’applicazione, da parte degli stessi Stati membri, delle principali misure istituite dalla direttiva in questione e degli strumenti indicati nella stessa Decisione, nella misura in cui siano strettamente correlati alla direttiva 2003/87/CE: la direttiva 96/61/CE del Consiglio, del 24 settembre 1996, sulla prevenzione e la riduzione integrale dell’inquinamento, la decisione 2004/156/CE della Commissione, del 29 gennaio 2004, che istituisce le linee guida per il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra ai sensi della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e il Regolamento(CE) n. 2216/2004 della Commissione , del 21 dicembre 2004, relativo ad un sistema standardizzato e sicuro di registri a norma della direttiva 2003/87/CE e della decisione 2004/280/CE.
Nella relazione dovranno essere indicate tutte le informazioni sulle autorità competenti alla gestione del mercato, quantità delle industrie coinvolte nel mercato, sistema autorizzatorio utilizzato, applicazione delle linee guida UE per il monitoraggio del mercato e verifica delle emissioni, tenuta della documentazione statale sui movimenti relativi alle quote di emissioni.
Gli Stati membri utilizzeranno il questionario di cui all’allegato alla Decisione per presentare la prima relazione entro il 30 giugno 2005 che riguarda il periodo di quattro mesi compreso tra il 1° gennaio e il 30 aprile 2005. Le relazioni successive saranno trasmesse alla Commissione entro il 30 giugno di ogni anno e si riferiranno all’anno civile precedente, dal 1° gennaio al 31 dicembre, a partire dall’anno civile 2005.