Eu-Osha, aperte le candidature al “Premio per le buone prassi”

Organizzato dall’EU-OSHA e dai suoi punti focali nazionali, il premio per le buone pratiche della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri» conferisce un riconoscimento alle aziende che adottano approcci eccezionali e innovativi alla sicurezza e alla salute attraverso la prevenzione e la gestione dei disturbi muscoloscheletrici negli ambienti di lavoro.

Il Premio per le buone pratiche della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri» offre alle aziende l’occasione per prendere parte alla campagna, consentendo di promuovere e condividere le buone pratiche in tutta Europa.

Organizzato dall’EU-OSHA e dai suoi punti focali nazionali, il premio conferisce un riconoscimento alle aziende che adottano approcci eccezionali e innovativi alla sicurezza e alla salute attraverso la prevenzione e la gestione dei disturbi muscoloscheletrici negli ambienti di lavoro.

Le candidature vengono prima valutate a livello nazionale; quelle selezionate parteciperanno successivamente al concorso paneuropeo, in occasione del quale una giuria europea tripartita selezionerà i vincitori assoluti.

Le presentazioni devono dimostrare un approccio olistico alla sicurezza e salute sul lavoro che si traduca in miglioramenti reali, sia sostenibile e sia trasferibile ad altri luoghi di lavoro. La giuria cercherà anche interventi che diano priorità alle misure collettive rispetto a quelle incentrate sull’individuo e che prevedano l’effettiva partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti.
Gli interventi devono anche soddisfare, e idealmente andare oltre, i requisiti legislativi vigenti nel paese in cui vengono attuati.

Può partecipare qualsiasi organizzazione, di qualsiasi dimensione, attiva in uno Stato membro dell’UE, paese candidato, potenziale paese candidato o membro dell’Associazione europea di libero scambio. Tra esse si annoverano imprese individuali, erogatori d’istruzione e membri della comunità educativa; organizzazioni di datori di lavoro, associazioni di categoria, sindacati e organizzazioni non governative, oltre a partner ufficiali della campagna.

Fonte: EU-OSHA

Approfondimenti

Precedente

Prossimo