Il nuovo documento di discussione pubblicato dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro esamina le dimensioni di genere del telelavoro e le principali sfide cui devono far fronte le donne.
Il documento di discussione EU-OSHA “Exploring the gender dimension of telework: implications for occupational safety and health” (Esplorare la dimensione di genere del telelavoro: implicazioni per la salute e sicurezza sul lavoro) evidenzia l’impatto della transizione verso il telelavoro e i modelli ibridi, evidenziando come tali cambiamenti incidano in modo sproporzionato sul benessere e sull’integrazione delle donne nel mercato del lavoro.
Il crescente passaggio al telelavoro e al lavoro ibrido dopo la pandemia di COVID-19 ha avuto un forte impatto sulle donne. Il documento di discussione analizza la dimensione di genere del telelavoro e della sicurezza e salute sul lavoro (SSL) e passa in rassegna gli sviluppi della legislazione in materia.
Le lacune individuate includono la dimensione di genere del cyberbullismo, le politiche di genere e di SSL a livello aziendale e l’assenza di aspetti legati al genere nella regolamentazione del telelavoro. Il documento sottolinea che le disposizioni che tengono conto della dimensione di genere nel settore del telelavoro e del lavoro ibrido possono contribuire all’equilibrio tra vita professionale e vita privata delle donne e a prevenire pregiudizi di genere nelle politiche aziendali.
Fonte: EU-OSHA