EXPO 2015, undici progetti dedicati alle persone con disabilità

Presente le iniziative per accogliere i circa 200mila visitatori con handicap previsti: dall’accessibilità della città e del sito espositivo alla formazione degli operatori commerciali e del turismo. Gli interventi prevedono anche un sito internet, brochure in braille, percorsi tattili e un numero telefonico dedicato.

Un sito internet, percorsi e mappe realizzate ad hoc e un numero telefonico per chiedere ogni tipo di informazioni (0202015). Mentre scatta il conto alla rovescia, Expo 2015 e Milano sembrano pronte ad accogliere i circa 200mila visitatori disabili previsti (7mila hanno già acquistato il biglietto con lo sconto del 50%). Numerosi gli ambiti in cui sono stati sviluppati gli interventi: accessibilità della città e del sito espositivo, formazione degli operatori commerciali e del turismo, progetti per persone con disabilità sensoriale, campagne informative per la prevenzione e la salute, politiche per l’alimentazione, iniziative per socialità, corsi di italiano e lavoro per persone con svantaggio sociale.

Per offrire alle persone con disabilità e con ridotta mobilità un’accoglienza adeguata, il Comune – in collaborazione con Regione Lombardia, Asl Milano, Areu e Aziende ospedaliere, ma anche col mondo imprenditoriale e con le associazioni che rappresentano il mondo della disabilità – nel 2014 ha costituito una “Task Force per l’accessibilità a Expo 2015” che ha condiviso la progettazione di tutte le iniziative: dall’adeguamento dei servizi all’abbattimento delle barriere architettoniche. Da questo sforzo è nato il portale Expofacile.it e sono stati individuati una decina di progetti dedicati alla disabilità sensoriale che il Comune, attraverso un bando, ha deciso di finanziare sostenendo le Associazioni per gli ipovedenti e non vedenti e l’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi.

Attivo dal 6 marzo scorso, Expofacile.it fornisce a tutti i visitatori le informazioni necessarie per muoversi in autonomia sia in città che nell’area espositiva. Qui si trovano schede sull’accessibilità di un’ottantina tra alberghi, ristoranti e musei, sui mezzi di trasporto e sui servizi sanitari e ospedalieri. Il portale, inoltre, dedica ampio spazio alle informazioni sulla mobilità e suggerisce una decina di itinerari turistico culturali particolarmente adatti ai turisti con disabilità.

Se Expofacile.it rappresenta senza dubbio uno dei principali progetti messi in atto, il piano d’interventi agisce, tuttavia, in una prospettiva a più ampio raggio. Tra le iniziative avviate si ricordano, così, anche i corsi di formazione per gli operatori pubblici e privati che saranno in contatto con i visitatori, per fornire loro informazioni adeguate sull’accoglienza delle persone con disabilità. Nel complesso il Comune ha sostenuto la realizzazione di 11 progetti che prevedono iniziative o strumenti per persone con handicap sensoriali – mappe, percorsi, musei a misura di persona cieca o sorda – con la realizzazione anche di app specifiche, servizi di accompagnamento e interpretariato per le visite guidate in città e al sito espositivo.

Fonte: INAIL

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