Come riferisce PEACE REPORTER sono aumentate di più di 100 milioni solo nellultimo anno le persone in seguito alla crisi mondiale. Sono oltre un miliardo le persone che soffrono la fame nel mondo, pari ad un sesto dellumanità.
Come ha dichiarato il Direttore generale della Fao, La pericolosa combinazione della recessione economica mondiale e dei persistenti prezzi alti dei beni alimentari in molti paesi, ha portato circa 100 milioni di persone in più rispetto allanno scorso oltre la soglia della denutrizione e della povertà croniche. Questa silenziosa crisi alimentare, che colpisce un sesto dellintera popolazione mondiale, costituisce un serio rischio per la pace e la sicurezza nel mondo. Inoltre, lattuale crisi globale è destinata ad aggravare la situazione, con la riduzione delle rimesse degli emigrati e la chiusura degli sbocchi economici per i Paesi in via di sviluppo.
Per il direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale (PAM), Josette Sheeran riferisce ancora PEACE REPORTER è necessario che la comunità internazionale elabori un programma a lungo termine dopo aver provveduto ai bisogni più urgenti. A soffrire maggiormente saranno i poveri del sud del mondo che vivono in città, anche se la crisi si farà sentire anche nelle campagne.
Come ha dichiarato il Presidente del Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo, Kanayo F. Nwanze, per ridurre il numero di persone vittime della fame nel mondo i governi, assistititi dalla comunità internazionale, devono proteggere gli investimenti di base nel settore agricolo, in modo da garantire ai piccoli contadini laccesso non solo a sementi e fertilizzanti, ma anche a tecnologie più adatte, infrastrutture, schemi di finanza rurale e mercati
(LG-FF)