Per quanto riguarda la famiglia dal 2013 ci saranno detrazioni piu’ alte per i familiari a carico.
La legge di stabilita’, infatti, ha riservato un trattamento migliore rispetto al passato a favore di dei contribuenti con figli a carico innalzando, a partire dal 1° gennaio, gli importi base previsti per le detrazioni Irpef spettanti per ciascun figlio.
In particolare, aumenta di 150 euro la detrazione base per i figli di età pari o superiore ai tre anni, passando da 800 a 950 euro, mentre sale di 320 euro quella per i figli più piccoli, cioè di età inferire ai tre anni. In questo caso la detrazione cresce da 900 a 1.220 euro ciascuno.
Il bonus raddoppia in caso di disabilità: se il figlio è una persona con disabilità, lo sconto aggiuntivo da sommare alle detrazioni base che spettano per ciascun figlio a carico sale a 400 euro, quasi il doppio rispetto ai 220 euro garantiti dalla precedente normativa fiscale.
In questo caso, quindi, l’importo complessivo da portare in detrazione è di 1.350 euro per i figli di età pari o superiore ai tre anni e di 1.620 per quelli più piccoli.
Arriva la fattura semplificata: per le fatture di ammontare complessivo non superiore a 100 euro e, a prescindere dall’importo, per la cosiddetta nota di variazione dell’imponibile o dell’imposta. Il documento di prassi illustra la novità introdotta nel decreto Iva dalla legge di stabilità, che consente di identificare il cessionario/committente stabilito in Italia con il solo numero di partita Iva o con il codice fiscale, oltre che di indicare l’operazione in modo sintetico, senza esporre distintamente imponibile e imposta.