Gestione del traffico aereo europeo: regolamento quadro sull’interoperabilità.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 84/20 del 31 marzo 2009 è pubblicato il Regolamento(CE) N. 262/2009 della Commissione del 30 marzo 2009 che fissa i requisiti per l’assegnazione e l’uso di coordinati dei codici dell’interrogatore modo S per il cielo unico europeo.

Il modo S (selettivo) è una tecnica di sorveglianza cooperativa per il controllo del traffico aereo. Con sente l’interrogazione degli aeromobili e l’estrazione dei dati aerei grazie a cui è possibile sviluppare nuove funzionalità di gestione del traffico aereo. La progettazione di sistemi che permettono di contattare i singoli aeromobili mediante il modo S richiede l’uso di codici di codici dell’interrogatore (interrogator codes) di modo S per ilo rilevamento di aeromobili dotati di un transponder modo S.
Al fine di garantire la sicurezza di sorveglianza del traffico aereo, è fondamentale che le aree di copertura del radar di due interrogatori modo S che utilizzano il medesimo codice IC (interrogator codes) non si sovrappongano, a meno che non siano uniti in un raggruppamento (“cluster”) o qualora non vengano adottate altre misure di mitigazione operativa.
Ai sensi dell’articolo 8, paragrafo 1, del regolamento(CE) n. 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 marzo 2004, che stabilisce i principi generali per l’istituzione del cielo unico europeo (regolamento quadro), Eurocontrol ha ricevuto il mandato di elaborare i requisiti per l’assegnazione e l’uso dei codici IC modo S.
Il presente regolamento si basa sulla relazione del 2 gennaio 2008 concernente il suddetto mandato, ovvero fissa i requisiti per l’assegnazione e l’uso di coordinati di codici dell’interrogatore (interrogator codes) di modo S al fine di garantire una gestione efficiente e sicura della sorveglianza del traffico aereo e il coordinamento civile e militare.
Il presente regolamento, inoltre, si applica agli interrogatori modo S idonei e ai relativi sistemi di sorveglianza, ai loro componenti e alle relative procedure, ove siano di supporto all’assegnazione o all’uso coordinati di codici IC idonei.

(LG-SP)

Fonte: Eur-Lex

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