Il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell’ambiente, proclamata nel 1972 dall’ONU. Il tema che lega tutte le iniziative quest’anno è la lotta al traffico di animali protetti e al bracconaggio.
La Giornata mondiale dell’ambiente, del 5 giugno, è una celebrazione voluta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e istituita nel 1972. Con lo slogan “Liberate il vostro istinto selvaggio per proteggere la vita” e l’Angola come paese ospitante il tema portante dell’edizione 2016 è il bracconaggio e il commercio di specie protette.
Una giornata per ricordare che l’ambiente è il luogo da preservare per crearsi un futuro e per celebrare la natura, a cominciare dalle specie più a rischio. Come gli elefanti e gli altri animali selvatici, la cui vita viene messa a rischio ogni giorno dai bracconieri: solo nel continente africano vengono massacrati più di 20.000 pachidermi ogni anno a causa della richiesta dell’avorio delle loro zanne, su una popolazione complessiva di circa 500.000 esemplari. Non va meglio ai rinoceronti, braccati per il loro corno: da meno di 20 uccisi dal bracconaggio nel 2007, si è passati ai 1.215 nel 2014.
Fonte: La Repubblica
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