Rossano Ercolini, fondatore del movimento «Rifiuti Zero», è fra i vincitori dell’edizione 2013 del «Goldman Environmental Prize», conosciuto da tutti come il «premio Nobel dell’ecologia».
Erano 15 anni che non veniva assegnato a un italiano (l’ultima fu Anna Giacobbe, nel 1998): un riconoscimento importante e una somma – 150 mila dollari – che rappresenta ad oggi la più grande somma corrisposta per l’attivismo ambientale di base.
Il Premio riconosce infatti gli individui che hanno dimostrato un impegno costante e significativo per proteggere e migliorare l’ambiente naturale.
Maestro elementare a Capannori, in provincia di Lucca, l’impegno verde di Ercolini dura da oltre quarant’anni. Nel «curriculum» di Ercolini c’è soprattutto «Rifiuti Zero», associazione da lui fondata