Mentre tutte le persone che vivono in una determinata zona respirano la stessa aria, esistono tuttavia importanti differenze geografiche relativamente all’esposizione all’inquinamento atmosferico, infatti le popolazioni di Africa, Asia e Medio Oriente respirano livelli molto più elevati di inquinanti rispetto a chi vive altre parti il mondo.
In diverse aree, i livelli di inquinamento atmosferico sono notevolmente superiori a quelli considerati sicuri nelle “Air quality guidelines” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che raccomanda standard molto più severi di quelli recepiti in molte nazioni.
L’inquinamento atmosferico è uno degli indicatori per lo sviluppo sostenibile e infatti lo si ritrova menzionato più volte nei 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs): “livelli di inquinamento in città” è un indicatore per lo Sviluppo urbano sostenibile (SDG 11); “l’accesso all’energia pulita” – in particolare per il riscaldamento domestico – lo è per l’Energia sostenibile (SDG 7) e la mortalità dovuta all’inquinamento dell’aria (indoor e outdoor) è utilizzato per l’obiettivo Benessere e salute (SDG 3).
Il report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) “Ambient air pollution: a global assessment of exposure and burden of disease” presenta metodi e dati per due degli obiettivi menzionati in precedenza:
– SDG Indicatore 11.6.2: media annuale dei livelli di particolato fine (PM2.5) in città per popolazione popolazione-ponderata;
– SDG Indicatore 3.9.1: tasso di mortalità attribuibile all’inquinamento atmosferico indoor e outdoor.
Questo studio presenta i risultati aggiornati sulla mortalità e morbilità attribuibili all’inquinamento aria ambiente; include, inoltre, informazioni sulle fonti dei dati a disposizione dell’OMS, sulla metodologia utilizzata per la stima dell’esposizione umana all’inquinamento atmosferico e il relativo onere di malattia, così come le stime effettive dell’esposizione al PM2,5 e il relativo onere nazionale di malattia attribuibile all’esposizione a lungo termine all’inquinamento dell’aria ambiente per l’anno 2012.