Il miglioramento della sicurezza dei porti nell’Unione europea

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 310/28 del 25 novembre 2005 è pubblicata la Direttiva 2005/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2005 relativa al m miglioramento della sicurezza nei porti.

Neo considerando della Direttiva 2005/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 ottobre 2005 si legge che il 31 agosto 2004 il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea hanno adottato il regolamento(CE) n. 725/2004 relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali, rilevando che le misure di sicurezza marittima imposte da quel regolamento rappresentano solo una parte delle misure necessarie per garantire un livello di sicurezza adeguato in tutta la catena di trasporto di ambito marittimo e il regolamento citato si limita a misure di sicurezza a bordo delle navi e nell’immediata interfaccia nave/porto.
Con l’adozio9ne della direttiva 2005/65/CE, invece, gli Stati membri sono tenuti ad approvare piani di sicurezza portuale che incorporino le conclusione della valutazione di sicurezza del porto . L’efficacia delle misure di sicurezza richiede chiare divisioni dei compiti frfa tutte le parti interessate, nonché l’effettuazione di addestramenti periodici. Viene ritenuto importante che l’inclusione nel piano di sicurezza del porto di chiare divisione dei compiti e di procedure relative agli addestramenti contribuisca significativamente all’efficacia delle misure di sicurezza del porto sia preventive che correttive.

Fonte: Eur-Lex

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