Il regolamento sulla carta nazionale dei servizi (CNS)

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 del 6 maggio 2004, il Decreto del Presidente della Repubblica 2 marzo 2004, n. 117.

E-government: approvato il regolamento sulla carta nazionale dei servizi (CNS). Sulla Gazzetta Ufficiale n. 105 del 6 maggio 2004 è, infatti, pubblicato il Decreto del Presidente della Repubblica 2 marzo 2004, n. 117 relativo al ” Regolamento concernente la diffusione della carta nazionale dei servizi, a norma dell’ art. 27, comma 8, lettera b) della Legge 16 gennaio 2003,n. 3 (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione). Il provvedimento, che entrerà in vigore il 21 maggio 2004, indica le caratteristiche della CNS e le modalità di rilascio ed utilizzo. Come recitato nelle definizioni dell’ art. 1 del Decreto presidenziale, si intende per: a) carta nazionale dei servizi, il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l’ accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni; b) carta d’ identità elettronica di cui all’ art. 36 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.Dunque, la Carta Nazionale dei Servizi potrà essere rilasciata da qualsiasi P.A. per consentire ai cittadini di fruire dei servizi da un’unica postazione dotata di lettore (PC) senza doversi recare personalmente nei vari uffici. Il documento conterrà tutti i dati identificativi della persona (nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita), codice fiscale e informazioni aggiuntive per permettere di effettuare anche pagamenti informatici. La CNS contiene un certificato di autenticazione, consistente nell’ attestato elettronico che assicura autenticità delle informazioni necessarie per l’ identificazione in rete del titolare della CNS stessa, rilasciato da un certificatore accreditato. Comunque, in base al Decreto presidenziale ogni pubblica amministrazione avrà facoltà di rilasciare una ” smart-card” per avviare una vera e propria comunicazione telematica con l’ utente attraverso l’ accesso in rete a tuttl i servizi forniti per via telematica e non solo con la possibilità di consultare i dati di dominio pubblico ma anche a tutto ciò che riguarda informazioni del cittadino (dati fiscali, previdenziali, sanitari).Comunque, al Centro nazionale per l’ informatica della pubblica amministrazione (CNIPA) è attribuito il compito di definire le iniziative per migliorare il sistema dei servizi accessibile in rete ed effettuare controlli di qualità sulle procedure e sui dati utilizzati per l’ emissione delle carte nazionali dei servizi. Da precisare che la CNS anticipa la carta d’ identità elettronica e ha validità fino a sei anni.

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