Il testo dell’accordo sul Trattamento di fine rapporto (Tfr)

A seguito dell’incontro di giovedì 19 ottobre 2006 svoltosi a Palazzo Chigi tra Governo, Confindustria, CGIL, CISL e UIL sui temi del Trattamento di fine rapporto e della previdenza integrativa è intercorsa una verifica sui possibili ambiti di miglioramento del disegno di Legge Finanziaria che ha portato, il 23 ottobre 2006 al Memorandum d’inteso il cui testo riportiamo nel link.

Il Memorandum d’intesa sul Trattamento di fine rapporto del 23 ottobre 2006 stabilisce l’anticipo al 2007 delle norme per il decollo della previdenza integrativa e il trasferimento all’INPS del TFR che maturerà e che non sia optato dai lavoratori verso le varie forme di previdenza integrativa. Questa la sostanza dell’accordo tra Governo, Confindustria e CGIL, CISL e UIL firmato dalle parti citate. Per il Presidente del Consiglio Romano Prodi l’accordo avrà due grandi conseguenze: la prima è che il sistema finanziario italiano potrà giovarsi di notevoli risorse per lo sviluppo; la seconda ai lavoratori sarà data la possibilità di integrare le loro pensioni con il nuovo strumento. I leader confindustriali si sono detti “parzialmente soddisfatti”, mentre più soddisfatti si sono dichiarati i sindacati dei lavoratori.

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