Immigrazione, integrazione e occupazione

Con la Comunicazione (COM(2003)336 definitivo del 3 giugno 2003, la Commissione delle comunità europee ha trasmesso al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni una dettagliata Relazione – che riportiamo nel link – su immigrazione, integrazione e occupazione. La presente Comunicazione fa seguito a quella, molto importante, presentata nel novembre 2000 sulla politica comunitaria in materia di immigrazione, nella quale indica il modo in cui essa intende trasformare in azione concreta gli orientamenti emersi con l’ entrata in vigore del Trattato di Amsterdam, nel maggio del 1999, e dalla successiva riunione straordinaria del Consiglio europeo, tenutosi a Tempere il 16 ottobre 1999 . In questa circostanza, vennero indicate una serie complessiva di orientamenti per le politiche di cui la Commissione auspica lo sviluppo, definendo quattro elementi chiaramente distinti fra loro che devono informare la politica dell’ Unione europea in materia di asilo e migrazione: partenariato con i paesi di origine; una politica europea comune in materia di asilo; equo trattamento dei cittadini dei paesi terzi; gestione dei flussi migratori. Successivamente, la Commissione ha dato seguito a tale programma in relazione a tutti e quattro gli elementi definiti dal Consiglio europeo. Con una sola eccezione ( gli aspetti relativi all’ integrazione indicati nella sezione delle conclusioni dedicata all’ equo trattamento dei cittadini di paesi terzi), su tutti gli elementi la Commissione ha presentato opportune proposte e documenti orientativi. Lo scopo della presente comunicazione è di colmare questa lacuna – si legge nella Introduzione al documento -, come d’ altronde specificatamente richiesto dal Consiglio ” Giustizie e affari interni” nel mese di ottobre del 2002, indicando succintamente entro un singolo documento le azioni già attuate e finalizzate alla promozione di una migliore integrazione e le idee relative ad ulteriori interventi di cui si avverte la necessità. Infine, questa Comunicazione si pone i seguenti obiettivi: – dare seguito alle conclusioni di Tampere, valutando la pratica corrente e l’ esperienza acquisita in materia di politica di integrazione a livello nazionale e comunitario; – valutare il ruolo dell’ immigrazione in relazione agli obiettivi di Lisbona, nel contesto dell’ invecchiamento della popolazione, e – delineare su questa base, orientamenti e priorità politiche, ivi inclusi gli interventi a livello UE, volti a promuovere l’ integrazione degli immigrati.