In Europa è necessaria più innovazione.

Secondo la conclusione del Quadro europeo di valutazione dell’innovazione (EIS) 2009 pubblicato
lo scorso 17 marzo indica che è necessaria più innovazione in Europa. L’Italia continua a registrare prestazioni di innovazione “moderate”.

Fino al 2008 si era registrato un costante miglioramento delle prestazioni della maggior parte degli Stati membri dell’UE nel campo dell’innovazione.

La crisi economica può tuttavia aver ostacolato questo progresso, questa è la conclusione del Quadro europeo di valutazione dell’innovazione (EIS) 2009, pubblicato il 17 marzo scorso.

Le prime indicazioni mostrano che i più colpiti sono gli Stati membri con un basso livello di prestazione nel campo dell’in novazione, il che potrebbe – potenzialmente – risultare in una inversione del processo di convergenza a cui si è assistito negli ultimi anni. Nel frattempo, le statistiche più recenti indicano che l’Unione europea ha difficoltà a raggiungere i livelli degli Stati Uniti in questo settore, anche se mantiene un vantaggio rispetto alle economie emergenti quali il Brasile, Russia, India e Cina, nonostante i rapidi miglioramenti in Cina.

(LG-FF)

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