INAIL: prestazioni ricostruttive anche per i capelli

Centro protesi di Vigorso: prestazioni ricostruttive anche per i capelli.

La struttura da tempo ha stipulato un’intesa con la Cesare Ragazzi Laboratoires per la realizzazione di “epitesi del capillizio personalizzate” a favore degli assistiti che hanno perso la capigliatura (o parte di essa) a seguito di un infortunio sul lavoro.

Centro protesi di Vigorso: prestazioni ricostruttive anche per i capelli.

La struttura da tempo ha stipulato una intesa con la Cesare Ragazzi Laboratoires per la realizzazione di “epitesi del capillizio personalizzate” a favore degli assistiti che hanno perso la capigliatura (o parte di essa) a seguito di un infortunio sul lavoro.

Gli interventi si basano su una innovativa calotta di resina siliconica.

Alcuni, a causa di un incendio in azienda, hanno riportato ustioni sul cuoio capelluto. Un’operaia, invece, ha perso parte della capigliatura, rimasta impigliata in una macchina per il gelato. E c’è chi, per colpa di un incidente, ha visto la parziale demolizione della scatola cranica.

Nei casi in cui, in seguito a incidenti sul lavoro, il cuoio capelluto o la chioma siano stati compromessi totalmente o parzialmente, l’INAIL offre ai propri assistiti – attraverso il Centro protesi di Vigorso di Budrio (Bologna) – di beneficiare del sistema Cnc (Capelli naturali a contatto) brevettato dalla Cesare Ragazzi Laboratoires. Al momento sono circa 30/35 i pazienti che hanno fatto ricorso a questo tipo di prestazioni.

Realizzazione di interventi personalizzati. “Crediamo che garantire questa tipologia di prestazioni ricostruttive sia uno strumento fondamentale per ridare agli infortunati la giusta serenità psicologica dopo il trauma subito – afferma Sanzio Grassi, tecnico ortopedico e responsabile linea Protesi e ortesi in silicone del Centro – In questi casi la nostra struttura ha stipulato un’intesa, in vigore ormai da alcuni anni, con la Cesare Ragazzi Laboratoires per la realizzazione di ‘epitesi del capillizio personalizzate’. Gli interventi variano a seconda delle specifiche necessità del paziente, ma sono accomunate da uno stesso procedimento basato sulla realizzazione di una calotta di resina siliconica che va adattata sul cuoio capelluto e nella quale sono impiantati capelli veri, che rispettano in tutto e per tutto il colore e il verso quelli degli assistiti”.

Nessuna limitazione nei movimenti e nelle attività. La calotta di resina siliconica rimane in posa per diversi giorni, in genere una decina, e viene assicurata con uno speciale nastro biadesivo che le garantisce un’assoluta solidità. Periodicamente viene tolta e pulita, per poi essere rimessa. Questo procedimento consente all’infortunato di non avere alcuna limitazione nei movimenti e nelle attività, tanto nello sport quanto nella vita di relazione. “Il Centro si affida per la realizzazione degli impianti alla Cesare Ragazzi Laboratoires – conclude Grassi – e ci preoccupiamo personalmente di accompagnare i nostri assistiti alle strutture e di seguirli in ogni tappa del procedimento”.

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Fonte: INAIL

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