Il volume, pubblicato da INAIL nella Collana Salute e sicurezza, mostra come il mondo degli animali, degli esseri umani e dell’ambiente siano strettamente interconnessi in un sistema di interazioni in equilibrio tra loro con impatti sulla salute globale. La strategia di salute unica (One Health) coinvolge competenze interdisciplinari, il volume contribuisce alla conoscenza di tale della strategia applicata alla filiera agroalimentare illustrando il tema della sicurezza alimentare e dei rischi biologici e chimici nell’ambito di tre contesti: zootecnia, coltivazioni e ambiente.
Il mondo degli animali, degli esseri umani e dell’ambiente è strettamente interconnesso in un sistema complesso di interazioni che creano un equilibrio tra le diverse parti componenti, l’alterazione del quale può avere effetti sulla “salute globale”. Lo studio degli aspetti legati a tale sistema richiede una strategia cosiddetta di salute unica, one health, che coinvolga competenze interdisciplinari e intersettoriali per raggiungere uno stato di salute ottimale per gli esseri umani, gli animali e l’ambiente.
La filiera agroalimentare rappresenta il contesto di elezione per l’approccio di salute unica: la diffusione di zoonosi e/o di malattie croniche multifattoriali, l’emergenza di resistenze antimicrobiche e dell’inquinamento ambientale, l’impatto della lotta integrata alle avversità delle coltivazioni, la perdita della biodiversità e i cambiamenti climatici sono, infatti, alcuni aspetti fortemente interconnessi nel sistema della produzione di cibo. In questo ambito, la strategia di salute unica è anche principio fondante della strategia “dal produttore al consumatore” che affronta in modo globale le sfide poste dal conseguimento di sistemi alimentari sostenibili, riconoscendo i legami inscindibili tra persone sane, società sane e un pianeta sano. Il passaggio a un sistema alimentare sostenibile può apportare benefici ambientali, sanitari e sociali, offrire vantaggi economici e assicurare un percorso sostenibile che possa affrontare anche le emergenze sanitarie, come delineato, d’altronde, dal Green Deal europeo, la strategia dell’Ue per una crescita sostenibile e inclusiva.
La monografia proposta intende contribuire alla conoscenza della strategia One Health applicata al settore della zootecnia e dell’agricoltura e delle interazioni con l’ambiente, nel contesto delle politiche comunitarie. Il suo contenuto riflette l’intenso lavoro di ricerca interdisciplinare del Dipartimento, portato avanti dai Laboratori Rischio Sostanze Pericolose e Rischio Agenti Biologici, a supporto di tutti gli stakeholders istituzionali e dei datori di lavoro per affrontare in modo responsabile le sfide sanitarie e ambientali in un mondo sempre più globalizzato e interdipendente
APPROCCIO ONE HEALTH PER LA TUTELA DELLA SALUTE UMANA, ANIMALE E DELL’AMBIENTE NELLA FILIERA ALIMENTARE
INDICE
1 – Paradigma One Health
2 – Impatto della filiera agroalimentare sull’ambiente: spreco alimentare e sicurezza alimentare
3 – Cambiamento climatico: impatto sulla filiera agroalimentare
4 – Biodiversità
5 – Zoonosi occupazionali
6 – Esposizione ad agenti biologici in allevamenti di suini e impianti di macellazione: esperienze di ricerca in ottica One Health
7 – Benessere animale
8 – Interfaccia uomo agricoltura: rischio di esposizione ad agenti chimici
9 – Esposizione a micotossine aerodisperse e rischio occupazionale
10 – Tutela della salute dei lavoratori in ottica One Healt
Fonte: INAIL
Vai alla notizia completa e alla pubblicazione…