INAIL pubblica il volume “La protezione attiva antincendio” nella Collana Ricerche

Pubblicato nella Collana Ricerche il volume “La protezione attiva antincendio” è un focus sulle misure S.6, S.7 e S.8 del Codice di prevenzione incendi e contiene esempi di selezione e progettazione di alcune tipologie di impianti e presidi di protezione attiva.

Il “Codice di prevenzione incendi”, nella sezione S “Strategia antincendio”, prevede dieci capitoli dedicati alle misure di riduzione del rischio di incendio.
Il capitolo S.6 del Codice è dedicato ai presidi e impianti che possono controllare lo sviluppo di un incendio (estintori, reti di idranti e impianti di controllo e spegnimento). Il capitolo S.7 agli impianti di rivelazione e allarme antincendio (IRAI). Il capitolo S.8 infine è rivolto ai sistemi per il controllo, l’evacuazione o lo smaltimento di fumo e calore.
Il volume “La protezione attiva antincendio” INAIL contiene esempi di selezione e progettazione di alcune tipologie di impianti e presidi di protezione attiva.

LA PROTEZIONE ATTIVA ANTINCENDIO
Focus sulle misure S.6, S.7 e S.8 del Codice di prevenzione incendi
CONTROLLO DELL’INCENDIO
RIVELAZIONE ED ALLARME
CONTROLLO DI FUMI E CALORE

Prefazione
1. Obiettivi
2. Introduzione
3. La protezione antincendio
4. La normativa italiana
5. L’incidenza degli impianti di protezione attiva nel procedimento di prevenzione incendi
6. La figura del professionista antincendio
7. L’impiego dei prodotti per uso antincendio
8. Controllo dell’incendio
9. Le soluzioni fornite dal Codice: la misura antincendio S.6
10. Rivelazione ed allarme
11. Le soluzioni fornite dal Codice: misura antincendio S.7
12. Controllo di fumi e calore
13. Le soluzioni fornite dal Codice: la misura antincendio S.8
Caso studio 1: progetto di un impianto di spegnimento idrico ad idranti
Caso studio 2: progetto di un impianto di spegnimento automatico a sprinkler
Caso studio 3: determinazione della curva caratteristica di un impianto sprinkler in base all’area operativa sfavorita ed in corrispondenza del punto di calcolo
Caso studio 4: progetto di un sistema antincendio water mist
Caso studio 5: progetto di un impianto di spegnimento a gas inerte
Caso studio 6: progetto di un impianto di spegnimento con aerosol a base di carbonato di potassio
Caso studio 7: progetto di un sistema di estinzione a servizio di serbatoi di liquidi infiammabili
Caso studio 8: progetto di un impianto di spegnimento a deplezione dell’ossigeno
Caso studio 9: progetto di un IRAI a servizio di un piano magazzini
Caso studio 10: progetto di un IRAI a servizio di un albergo
Caso studio 11: progetto di un sistema di evacuazione naturale di fumo e calore (SENFC)
Caso studio 12: progetto di un sistema di evacuazione forzata di fumo e calore (SEFFC)
Caso studio 13: progetto della protezione attiva in un deposito intensivo di sostanze infiammabili
Appendice
A.1 Valutazione del tempo presumibile di attivazione degli erogatori sprinkler
A.2 Modellazione termica con FDS e CFAST – ipotesi incendio in un deposito di lavorati in legno – controllo automatico dell’incendio ed azione della rivelazione fumi
A.3 Valutazioni con la Fire Safety Engineering per l’adozione di un SEFFC quale misura alternativa alla compartimentazione in un’attività soggetta al Codice
Bibliografia
Riferimenti principali normativa tecnica
Fonti immagini

Fonte: INAIL

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