Il Protocollo e il Piano delle Attività per l’anno scolastico 2016/17 si inseriscono nella cornice della Legge 107/2015 che, come noto, prevede nel curricolo obbligatorio dei Licei e degli Istituti Tecnici e Professionali – almeno 200 ore complessive per i licei e 400 ore complessive per gli istituti tecnici e professionali, nell’arco del triennio – percorsi di alternanza scuola-lavoro rivolti agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado.
Nell’anno scolastico 2016/17, saranno 80 i percorsi individuali attivabili per studenti di classe quarta degli Istituti Tecnici a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, Chimica, Materiali e Biotecnologie e Costruzioni, Ambiente e Territorio, con priorità per le scuole degli ambiti provinciali in cui sono ubicate le sedi Inail ospitanti : Bologna (Amministrazione, Finanza e Marketing, Chimica, Materiali e Biotecnologie e Costruzioni, Ambiente e Territorio), Forlì-Cesena (Amministrazione, Finanza e Marketing), Modena (Amministrazione, Finanza e Marketing), Parma (Amministrazione, Finanza e Marketing), Ravenna (Amministrazione, Finanza e Marketing ) e Reggio Emilia (Amministrazione, Finanza e Marketing).
I percorsi, della durata indicativa di quattro settimane, si svolgeranno da gennaio a maggio 2017 e saranno incentrati sull’integrazione tra competenze lavorative proprie dei processi di lavoro e competenze proprie dei piani didattici degli indirizzi scolastici richiamati. Entro il 27 ottobre 2016, le scuole potranno presentare manifestazione d’interesse attraverso il “Checkpoint” dell’Ufficio Scolastico Regionale.
“Prosegue la consolidata collaborazione con Inail – afferma il Direttore generale dell’Ufficio scolastico Regionale, Stefano Versari – che, con il Protocollo sottoscritto oggi, arriva ad includere l’alternanza scuola-lavoro. Ringrazio il Direttore regionale dell’Inail Emilia-Romagna, dott. Longo, per l’impegno innovativo e non scontato. Con questa ulteriore collaborazione l’alternanza scuola-lavoro in Emilia-Romagna si apre alle tematiche della sicurezza, che Inail affronta quotidianamente nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali. Lavoro e sicurezza sul lavoro sono temi di particolare rilevanza anche per l’educazione alla cittadinanza sociale dei nostri studenti ”.
Il Direttore regionale dell’Inail Emilia-Romagna, Mario Longo, afferma: “Con il protocollo si esalta il ruolo educativo primario della scuola, nell’ambito del più generale compito di formazione di un cittadino consapevole dei valori della salute. La scuola deve essere luogo d’incontro tra cultura della conoscenza e cultura del lavoro. Affrontare il tema della sicurezza sul lavoro, sui banchi di scuola, è un investimento importante per il futuro, in quanto gli studenti di oggi saranno i lavoratori di domani e quindi accrescere le conoscenze diventa efficace strumento di prevenzione.
In questa logica le scuole sono chiamate a svolgere un duplice ruolo, in relazione al tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro:
– costruire la cultura della prevenzione incidendo sulla formazione dei giovani;
– garantire la sicurezza di alunni ed operatori scolastici, in quanto destinatari di quanto previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Sviluppare questi aspetti può contribuire al conseguimento dell’obiettivo importantissimo della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro sia nell’immediato sia in prospettiva post-scolastica.”