Incentivi all’ autoimprenditorialità e all’ autoimpiego

La Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio 2002 riporta la Deliberazione 14 febbraio 2002 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ( CIPE) relativa ai ” Criteri e indirizzi su incentivi all’ autoimprenditorialità e all’ autoimpiego (Deliberazione n. 5/2002)”. Con questa Deliberazione viene data attuazione al decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185 che detta disposizioni in materia, definendone, fra l’ altro finalità, ambito territoriale di applicazione, tipologia e assegnando al C.I.P.E. il compito di stabilire criteri e indirizzi per il finanziamento dei progetti, affidando alla società Sviluppo Italia S.p.a. il compito di provvedere, nel quadro di apposita convenzione con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, alla selezione delle attività di selezione dei progetti, erogazione delle agevolazioni e assistenza tecnica. Mentre ai fini della individuazione dei settori di appartenenza delle iniziative proposte, Sviluppo Italia farà riferimento alla classificazione ISTAT delle attività economiche, adottando, ove necessario, il criterio dell’ attività prevalente, per quanto riguarda le domande presentate, fermo restando il limite del de minimis, individuato in base alle vigenti disposizioni comunitarie, gli incentivi per le misure microimpresa e franchising saranno concessi – viene precisato nella Delibera – prevalentemente nella forma del mutuo agevolato.