Intensificare nell’UE la lotta antispam e contro i programmi spia e maligni

Questo l’appello lanciato dalla Commissione europea con la nota informativa IP/06/1629 del 27 novembre 2006, richiamando gli Stati membri ad un maggiore impegno

Il 27 novembre 2006 la Commissione europea ha invitato le autorità di regolamentazione e tutti gli interessati in Europa ad intensificare la lotta contro lo spam e contro i programmi spia e maligni. Benché la normativa comunitaria in vigore vieti le comunicazioni commerciali indesiderate, l’Europa continuia ad essere vittima dik attività illegali in linea che provengono sia dal suo territorio che dai paesi terzi. Questo emerge dalla nuova comunicazione adottata dalla Commissione, nella quale si fa osservare che, nonostante il fatto che la sicurezza di Internet faccia parte da tempo del loro programma politica, le autorità nazionali sono chiamate d intensificare il perseguimento delle attività illegali in linea .
La nota informativa della Commissione riporta la classifica dei primi 12 paesi speditori di spam, che vedono al primo posto gli Stati Uniti seguiti dalla Cina (compresa Hong Kong).

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