I calcoli dei sindacati: lo sconto lievita con l’aumentare dello stipendio.
L’assessore Pichetto conferma: “Ma dal 2014 è stata prevista una forma di tassazione diversa“
Chi ha un reddito sotto i 22 mila euro si prepari all’esborso: quest’anno pagherà un’addizionale regionale Irpef più elevata dello scorso anno.
Chi è invece sopra quella cifra non si preoccupi: verserà qualche euro in meno.
Cgil, Cisl e Uil hanno fatto i conti di come influirà l’incremento dell’imposta 2013 deciso dalla Regione a luglio e hanno scoperto che a rimetterci saranno i più poveri.
E paradossalmente i ricchi pagheranno meno.
Le tre sigle parlano di “storture ben evidenti”.
L’assessore al Bilancio Gilberto Pichetto ammette: “Siamo perfettamente consapevoli dello squilibrio, ma siamo stati costretti”.
Per esempio,
– chi guadagna 22 mila euro l’anno pagherà 35,90 euro in più,
– chi ne prende 15 mila sborserà un extra di 69 euro
– chi è sui 10 mila euro ne verserà 46 in più.
Al contrario:
– con 55 mila euro ne risparmieranno 15,40
e via così, con lo sconto che lievita con l’aumentare del reddito