ISPRA: primo monitoraggio della sostanze dell’Elenco di controllo (Watch List) presenti nelle acque

Scopo del documento è la descrizione dei criteri per la scelta delle stazioni rappresentative e per la definizione e realizzazione del relativo piano di monitoraggio per raggiungere l’obiettivo, richiesto dalla Comunità europea, di acquisire informazioni sulla presenza nelle acque superficiali di sostanze selezionate quali: estrogeni (sia di sintesi che naturali), pesticidi, un farmaco antiinfiammatorio, alcuni antibiotici, formulati per creme solari e antiossidanti.

La Direttiva 2013/39/UE, a sostegno della Direttiva Quadro Acque (WFD) che ha istituito un quadro unitario a livello europeo in materia di acque, ha messo a punto un nuovo meccanismo per fornire informazioni attendibili sul monitoraggio di sostanze emergenti che potenzialmente possono inquinare l’ambiente acquatico europeo.
Questo nuovo meccanismo, chiamato elenco di controllo (Watch List), prevede il monitoraggio di sostanze emergenti, su tutto il territorio europeo, almeno per un periodo di 4 anni e su un numero ristretto di stazioni significative. Le sostanze emergenti individuate saranno poi inserite nella lista delle sostanze prioritarie da monitorare per definire lo stato chimico delle acque.

Il rapporto “Primo monitoraggio delle sostanze dell’Elenco di controllo (Watch List)” riporta la strategia usata per la definizione delle stazioni da monitorare, il metodo analitico utilizzato per l’analisi delle sostanze emergenti e una valutazione dei risultati ottenuti nella prima campagna italiana del 2016.

Fonte: ISPRA

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