ISPRA: pubblicato rapporto controlli SNPA su impianti soggetti ad AIA/Seveso

Il Rapporto controlli ambientali del SNPA – Edizione 2016 – rappresenta il primo documento di sistema che rendiconta le attività di controllo svolte nell’anno 2015 dalle Agenzie e da ISPRA presso gli impianti industriali soggetti al rispetto dell’Autorizzazione integrata ambientale (ex Art. 29-decies d.lgs. 152/06) e alla normativa Seveso (D.lgs. 105/99 ex D.lgs. 334/99).

Il “Rapporto controlli ambientali del SNPA – AIA/SEVESO” è stato redatto nell’ambito delle attività dei gruppi di lavoro interagenziali ISPRA-ARPA-APPA (SNPA), attivati per il triennio 2014-2016. Si tratta in particolare del gruppo di lavoro 32, costituito al fine di redigere la linea guida per la predisposizione del rapporto dei controlli ambientali svolti dal Sistema Nazionale della Protezione dell’Ambiente e del gruppo di lavoro 38 impegnato invece nella raccolta dei dati sui controlli condotti nel 2015 e relativa redazione e pubblicazione del primo rapporto sui controlli ambientali di sistema.

Il documento in particolare rendiconta i controlli svolti dal sistema agenziale su impianti industriali soggetti al rispetto dell’autorizzazione integrata ambientale (ex art. 29-decies d.lgs. 152/2006 e smi) e gli stabilimenti soggetti al rispetto della Direttiva Seveso (ex d.lgs. 334/99, da luglio 2015 sostituito dal Dlgs. 105 del 26/6/2015).
La predisposizione di un rapporto dei controlli ambientali di sistema si è resa necessaria poiché, nonostante le svariate attività ispettive che sono svolte da tutto il sistema in varie tematiche ambientali, non esisteva ancora un documento unico che riassumesse le attività svolte dagli enti di controllo ed al contempo ne evidenziasse gli esiti.
In prima analisi, essendo un lavoro senza precedenti nell’ambito della reportistica delle attività di controllo, si è deciso che le tematiche d’interesse avrebbero riguardato solo i controlli svolti in ambito AIA e Seveso, attività più rilevanti in termini di impegno e di impatto territoriale/ambientale, rimandando eventualmente a successive edizioni l’inserimento di altre tematiche.

Fonte: ISPRA

Approfondimenti

Precedente

Prossimo