Lo sforzo da sostenere per affrontare questa sfida è semplicemente spaventoso, al punto che nessun Paese europeo, comprese Germania e Francia, è in grado da solo di sostenere questa lotta contro una delle malattie più devastanti della nostra epoca. E la situazione peggiora: dato laumento delle speranza di vita, il numero dei malati è previsto in aumento netto entro il 2020.
Gli Stati membri dellUnione europea hanno riconosciuto la necessità di adottare Piani Nazionali per lAlzheimer e disturbi correlati. Al contrario, unazione coordinata europea, effettuata la programmazione congiunta della ricerca su queste malattie, contribuirà a ridurre la frammentazione della ricerca e favorire la condivisione di competenze, conoscenze e risorse. Questo farà progredire la ricerca sulla prevenzione, la diagnosi e il trattamento dei disturbi e alleggerire lonere che comportano per i pazienti, i loro assistenti e della società.
Come primo passo, gli Stati membri devono sviluppare una visione comune sulla cooperazione della ricerca europea in questo particolare settore e di un programma strategico di ricerca con obiettivi di medio e lungo termine.
La Commissione sosterrà lattuazione delliniziativa. Liniziativa congiunta di programmazione è uno strumento per un migliore coordinamento delle ricerche e delle politiche nazionali di sviluppo.
(LG-FF)