La Commissione ha pubblicato il Libro Verde dietro richiesta da parte degli Stati membri e del Parlamento europeo.
Tre sono i concetti principali sui quali nasce il Libro Verde:
-superare le diversità didentità: un miglior coordinamento può fare in modo che le città e le regioni limitrofe uniscano le loro forze per realizzare unEuropa dove il risultato sia maggiore delle parti sommate.
-superare le distanze: laccesso a servizi pubblici, trasporti efficienti, reti di distribuzione dellenergia e Internet su banda larga è disponibile in modo non uniforme in tutta lUnione. Nelle zone rurali, in media il 40% della popolazione vive a una distanza di oltre 30 minuti di macchina da un ospedale; nel 2007 laccesso delle famiglie a Internet su banda larga era in medio inferiore di 16 punti percentuali rispetto alle zone urbane.
-superare le frontiere amministrative: i problemi ambientali non tengono conto delle frontiere e occorre una maggiore cooperazione in materia. La politica di coesione promuove la cooperazione attraverso i programmi INTERREG, ma il libro verde mette in evidenza che occorre fare ancora molto, soprattutto nelle regioni con caratteristiche geografiche specifiche, come ad esempio le zone montane o le regioni insulari.
La Commissaria Huber ha dichiarato: Sono convinta che la coesione territoriale può aiutarci a incrementare la competitività delle nostre regioni, il benessere dei nostri cittadini, ovunque vivano, e la qualità del nostro ambiente. Dipenderà dalla nostra capacità di fare della diversità territoriale un punto di forza, attraverso una politica flessibile e differenziata che porti a risultati durevoli. La coesione territoriale si gioca nelladattamento alle realtà e alle sfide attuali. Eun modello europeo per loccupazione e crescita.
(LG-FF)