La Commissione europea propone di abbassare i costi dell’uso dei cellulari

Con la nota IP/06/978del 12 luglio2006, la Commissione europea ha proposto di abbassare i costi dell’uso dei cellulari per chi viaggia nei paesi dell’Unione europea (tariffe di roaming).

La Commissione europea ha presentato,il 12 luglio scorso (vedi IP/06/978) un regolamento che mira a ridurre del 70% il costo dell’uso dei telefoni cellulari all’estero. Con questo regolamento la Commissione intende garantire che i prezzi pagati dagli utenti di servizi di roaming all’interno dell’Unione europea non siano ingiustamente più alti di quelli praticati per le chiamate nel proprio paese di origine (meccanismo del mercato domestico europeo). Attualmente in Europa sono circa 147 milioni (37 milioni di turisti e 110 milioni di imprese) i cittadini che devono pagare fatture di roaming per la telefonia mobile internazionale molto salate. Se otterrà l’appoggio del Parlamento europeo e del Consiglio il nuovo regolamento proposto dalla Commissione – un atto giuridico direttamente applicabile in tutti gli Stati membri dell’UE fin dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – potrebbe entrare in vigore entro l’estate del 2007.

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