Riportiamo nel link il Comunicato stampa n. 40/11 del 28 aprile 2011 sulla sentenza nella causa C-61/11 PPU con la quale si afferma che la direttiva sul rimpatrio dei migranti irregolari osta ad una normativa nazionale che punisce con la reclusione il cittadino di un paese terzo in soggiorno irregolare che non si sia conformato ad un ordine di lasciare il territorio nazionale
Una sanzione penale quale quella prevista dalla legislazione italiana può compromettere la realizzazione dellobiettivo di instaurare una politica efficace di allontanamento e di rimpatrio nel rispetto dei diritti fondamentali.
(LG-FF)
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