E questa la decisione presa dalla Segreteria nazionale della CGIL.
Una manifestazione che si inserisce nel percorso di mobilitazione messo in campo dalla Confederazione, che, iniziato con lo sciopero generale del 6 settembre scorso, ha visto scendere in piazza, l’8 ottobre il pubblico impiego e la conoscenza con lo slogan ‘Pubblico è futuro’ e vedrà protagonisti i pensionati il prossimo 28 ottobre.
Al centro della manifestazione nazionale del 3 dicembre, spiega una nota di Corso dItalia: la condizione drammatica delle lavoratrici e dei lavoratori, il futuro del lavoro dei giovani, il no al precariato e le proposte della CGIL per un lavoro stabile, dignitoso e sicuro.
(LP)