Lavoro domestico: semplificati i doveri per garantire meglio i diritti.

In un Comunicato stampa dell’INPS del 6 aprile scorso viene sottolineato che per la prima volta, in occasione della scadenza per il pagamento dei contributi dovuti per il personale domestico, l’Istituto di previdenza ha inviato una lettera e il bollettino da utilizzare per il versamento, a circa 700 mila datori di lavoro domestico.

Le nuove modalità di pagamento sono state introdotte allo scopo di operare una semplificazione dei doveri del datore di lavoro, che potrà così effettuare i versamenti senza rischiare di incorrere in errori di calcolo dei contributi dovuti o di compilazione dei dati relativi al periodo, al numero di ore lavorate e all’importo orario.
La sicurezza che i dati contenuti nel bollettino – precisa l’INPS – non contengano errori di sorta, rappresenta anche una migliore garanzia a tutela dei diritti dei lavoratori domestici, che potranno così contare sull’accredito – nella propria posizione assicurativa – della contribuzione effettivamente spettante in relazione alle prestazioni effettuate.

(LG-SP)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo