Le tre tipologie di acque di scarico delineate dal D.L.vo 152/06 ripropongono quelle precedenti previste dal D.L.vo 152/99, ovvero le acque reflue domestiche, le acque reflue industriali, le acque reflue urbane.
Le tre tipologie di acque di scarico delineate dal D.L.vo 152/06 ripropongono quelle precedenti previste dal D.L.vo 152/99, ovvero:
– le acque reflue domestiche
– le acque reflue industriali
– le acque reflue urbane.
– le acque reflue domestiche
– le acque reflue industriali
– le acque reflue urbane.
In materia di distinzione tra acque reflue industriali e acque reflue domestiche, anche la giurisprudenza è sostanzialmente conforme: nella nozione di acque reflue industriali rientrano tutti i tipi di acqua derivante dallo svolgimento di attività produttive, poiché detti reflui non attengono prevalentemente al metabolismo umano ed alle attività domestiche di cui alla nozione di acque reflue domestiche.
Stefano Maglia
Il testo completo è riservato agli abbonati al Livello 4, “SintalExpert-Omnia”-2013, vedi link
Fonte: TuttoAmbiente