Le finanze pubbliche 2005 nell’Unione europea

Secondo quanto riferito da Rapid, il servizio stampa e comunicazione della Commissione europea, nella relazione pubblica annuale dell’Unione Europea , presentata il 1 giugno 2005 a Bruxelles, gli Stati membri sono invitati a tenere fede al rinnovato impegno ad attuare politiche solide in linea con la riforma del patto di stabilità e crescita.

Nella Relazione annuale sullo stato delle finanze pubbliche nell’Unione europea, la Commissione europea invita gli Stati membri a tenere fede al rinnovato impegno ad attuare politiche di bilancio solide e si impegna a sua volta ad applicare rigorosamente il patto di stabilità e crescita riformato.
Come riferito da Rapid, il servizio stampa e comunicazione della Commissione, la relazione indica che il disavanzo di bilancio medio nell’area dell’euro a 25 è lievemente migliorato nel 2004 dopo essersi deteriorato per tre anni consecutivi. Questo sviluppo è però da ascriversi in gran parte ad una riduzione dei disavanzi relativamente più elevati dei nuovi Stati membri. Il risanamento dei bilanci deve restare una priorità così da poter ridurre il debito delle amministrazioni pubbliche, affrontare il problema dell’invecchiamento della popolazione e riorientare le risorse pubbliche su misure che consentano il rafforzamento della crescita.
Il Commissario Joquin Almunia ha affermato: “Il modo in cui la Commissione e il Consiglio applicheranno nei prossimi mesi e nei prossimi anni il patto riformato sarà cruciale. Ritengo che la riforma sia stata un grande successo, soprattutto data l’attuale incertezza sulla capacità dell’UE a compiere progressi.Ma la sua credibilità dipende dalla capacità degli Stati membri ad operare nel rispetto delle regole per migliorare la qualità e la sostenibilità delle loro finanze pubbliche.La Commissione –ha concluso Almunia –farà appieno la sua parte applicando le regole e augurandosi che tali regole siano effettivamente rispettate”.

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