Regolamentata la vendita in UE del bioetanolo di origine vinica

Richiamandosi al Regolamento(CE)n.1623/2000 della Commissione, del 22 luglio 2000, recante le modalità di applicazione del regolamento(CE)n.1493/!999, relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, per quanto riguarda i meccanismi di mercato, che stabilisce, fra l’altro,le modalità di applicazione relative allo smaltimento delle scorte di alcole costituite a seguito delle distillazioni detenute dagli organismi di intervento ed in particolare la vendita pubblica di alcole di origine vinica da usare esclusivamente sotto forma di bioetanolo nel settore dei carburanti nella Comunità, la Commissione europea ha adottato il Regolamento(CE) n. 748/2005 del 18 maggio 2005 recante, appunto, l’apertura di una gara per la vendita di alcole di origine vinica da utilizzare sotto forma di bioetanolo nella Comunità.
Nell’allegato I del citato regolamento figurano l’ubicazione e i riferimenti delle cisterne che compongono le partite, il quantitativo di alcole contenuto in ogni cisterna, il titolo alcolometrico e le caratteristiche dell’alcole. Le offerte devono essere presentate presso gli organismi di intervento che detengono l’alcole, indicati nell’allegato II, oppure spedite ai rispettivi indirizzi per lettera raccomandata. Possono partecipare alla gare solo le imprese riconosciute a norma dell’art. 92 del regolamento(CE)n. 1623/2000.