Le operazioni di bonifica dei siti inquinati da amianto.

A distanza di alcuni mesi dalla sua realizzazione ( novembre 2003), il Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro della ASL di Mantova ha reso disponibile una bella pubblicazione ( in due volumetti – che riportiamo nel link) dal titolo ” Amianto e bonifica “, che si colloca nell’ ambito del Progetto INAIL ” Formazione e Informazione – Esposizione ad amianto nei diversi comparti produttivi “. Il manuale, è rivolto a tutti coloro che operano nel settore della bonifica. Nel primo volumetto sono trattati gli aspetti relativi alla natura, caratteristiche e pericolosità, ovvero alle patologie neoplastiche correlate con l’ esposizione ad amianto, e quindi alla sorveglianza sanitaria, agli indumenti protettivi, ai DPI per le vie respiratorie. Ampia la normativa di riferimento sulla protezione dei lavoratori, la prevenzione degli infortuni ed i materiali sostitutivi. Di particolare utilità, specie in relazione alla formazione degli operatori, la parte riguardante la bonifica di materiali contenenti amianto in matrice friabile, le bonifiche delle coperture in cemento amianto, la rimozione delle coperture in cemento amianto e l’ allestimento in sicurezza dei cantieri. Il secondo volumetto del manuale riguarda, invece, la manutenzione e bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nei mezzi rotabili, con particolare riguardo alla gestione controllata dei rifiuti e alla verifica dell’ impatto ambientale determinato dalla rimozione di una copertura di grandi dimensioni. Insomma, si tratta di un lavoro effettuato e verificato sul campo da un gruppo di esperti che, anticipando di diversi anni, la promulgazione della prima normativa specifica in materia, aveva già elaborato propri protocolli di intervento finalizzati sia alla limitazione d’ uso dell’ amianto, sia alla gestione in sicurezza degli interventi di rimozione dei manufatti contenenti amianto, nonché della loro sostituzione con materiali alternativi a minor impatto sanitario e ambientale.