Legambiente presenta la situazione del trasporto ferroviario regionale in Italia con Pendolaria 2018

Come ogni anno, all’entrata in vigore dell’orario invernale, Legambiente presenta un’analisi del trasporto ferroviario regionale in Italia. Ventisei le infrastrutture senza risorse, che interessano oltre 12 milioni di italiani, ancora degrado e ritardi ulle peggiori linee dalla Lombardia alla Sicilia e treni regionali diminuiti del 4,7% dal 2010 ma finalmente arrivano treni nuovi in particolare al Nord.

Le operer incompiute italiane sono 26 opere, bloccate e senza risorse, che aiuterebbero a migliorare la vita dei pendolari: linee di metropolitane e tram e collegamenti ferroviari di cui potrebbero beneficiare oltre 12milioni di persone in particolare al Sud.

Come ogni anno, all’entrata in vigore dell’orario invernale, Legambiente presenta una prima analisi della situazione del trasporto ferroviario regionale in Italia con l’obiettivo di sottolineare l’importanza e l’urgenza di migliorare il trasporto pubblico su ferro, offrendo un’alternativa più competitiva, economica e sostenibile all’automobile.

Il dossier Pendolaria 2018 si concentra sugli investimenti infrastrutturali su cui nei prossimi anni l’Italia ha scelto di impegnarsi ma, purtroppo, le risorse mancano proprio per le opere più urgenti e importanti per i pendolari.

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