Legge di stabilita’ -2013 – Emedamenti approvati alla Camera

Segnaliamo alcuni emendamenti sulla Legge di stabilita’ 2013

La Camera ha approvato il DDl sulla sulla Legge di stabilita’ -2013, che ora va al Senato.

Approvati molte modifiche, tra cui segnaliamo alcuni emendamenti, relativi a:

n. 1775: sostegno famiglie vittime Infortuni sul lavoroprimo firmatario: On. Boccuzzi (PD)

– n. 1.141: restituzione benefici concessi alle aziende che delocalizzano la propria produzioneprimo firmatario: On. Fantinati (M5S)

-n. 3532: trasparenza onorari Notai
presentato dagli On. li Vazio e Covello (PD).

Tutti gli emendameti pubblicati al link.

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Emendamento n. 1.775 On. Boccuzzi (PD):
Aggiunge il comma 79-bis, il quale prevede che i benefici a carico del Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro (di cui all’articolo 1, comma 1187, della L. 296/2006) vengano erogati a favore dei familiari superstiti di cui all’articolo 85, comma 1, numeri 1) e 2) (ossia coniuge superstite e figli) del DPR 1124/1965, o, in mancanza, ai superstiti di cui ai successivi numeri 3) e 4) (ascendenti, genitori adottanti se viventi a carico del defunto, fratelli o sorelle se conviventi), con ciò peraltro confermando quanto già disposto, sotto tale profilo, dal DM 19 novembre 2008, attuativo del richiamato comma 1187.

Emendamento n. 1.1411 On. Fantinati (M5S)
Aggiunge i commi 33-septies e 33-octies, i quali prevedono che, relativamente ai contributi erogati a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di stabilità in esame, le imprese italiane ed estere operanti nel territorio nazionale che abbiano beneficiato di contributi pubblici in conto capitale, qualora, entro tre anni dalla concessione degli stessi, delocalizzino la propria produzione dal sito incentivato ad un paese non appartenente all’Unione europea, con conseguente riduzione del personale di almeno il 50 per cento, decadono dal beneficio stesso ed hanno l’obbligo di restituire i contributi in conto capitale ricevuti.
Il comma 33-octies dispone che i soggetti erogatori dei contributi disciplinano le modalità e i tempi di restituzione dei suddetti contributi.

Emendamento n. 3532 presentato da On.li Vazio e Covello
Modifica il comma 36 sopprimendo il riferimento agli importi inferiori a 100.000 euro ai fini dell’esenzione, per il notaio o altro pubblico ufficiale, dall’obbligo di versamento di somme su conto corrente dedicato, previsto dal comma 35.
Ne deriva che tale obbligo riguarderà tutte le somme ricevute da tali soggetti a titolo di onorari, diritti, rimborsi, somme per pagamento di imposte e diritti nonché corrisposte a titolo di prezzo per ricevimento ed autenticazione di contratti di trasferimento di immobili.
L’unica eccezione riguarda la parte di prezzo o corrispettivo oggetto di dilazione; in tal caso, il versamento sul conto corrente dedicato avverrà contestualmente al rilascio della quietanza.

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